“Borsellino, ecco il vero motivo della strage!” Deposizione choc all’Antimafia: “Scoprì cose tremende”

  L’orrenda strage in cui perì, con la scorta, il magistrato Paolo Borsellino stupì tutti per la recrudescente violenza dell’attacco allo Stato da parte di Cosa nostra, nonché per la brevissima distanza di tempo con l’altra terribile tragedia che scosse il Paese, l’attentato di Capaci, in cui 500 chili di tritolo fecero esplodere le auto…

Ecco cosa aveva scoperto Borsellino dopo la strage di Capaci

  Ecco cosa aveva scoperto Borsellino dopo la strage di Capaci. A riferirlo è il legale Fabio Trizzino, marito di Lucia Borsellino Nuovi dettagli emergono intorno alle indagini che stava conducendo Paolo Borsellino dopo la strage di Capaci, in cui morì Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e la scorta. A fare la rivelazione, nell’ambito…

L’audizione dei familiari di Borsellino alla Commissione Antimafia mi ha commosso: vogliamo tutti la verità

  Mercoledì 27 settembre e lunedì 2 ottobre, la figlia del magistrato Paolo Emanuele Borsellino, Lucia, suo marito Fabio Trizzino, legale di Lucia, Manfredi e Fiammetta, sono stati ascoltati dalla Commissione Antimafia. Non intendo ripercorrere fatti e circostanze emerse durante l’audizione. Tuttavia, Trizzino ha fatto riferimento a gran parte dell’attività criminale posta in essere dai…

“Borsellino scoprì cose tremende”

  Altro che la fantomatica trattativa Stato-Mafia. Inesorabilmente, a più di trent’anni di distanza, tasselli di verità vanno al loro posto. E dicono che l’uccisione di Paolo Borsellino e della sua scorta non fu affatto il favore di Cosa Nostra a chissà quali poteri occulti dello Stato ma un’operazione militare realizzata con un obiettivo specifico:…

Estratto dall’ audizione del dr Ingroia in commissione antimafia regionale, all’ Ars. SICILIA 25 maggio 2021.

        “FAVA, presidente della Commissione. Nel ’99 c’è poi una relazione depositata dal Procuratore Caselli, con le firme di molti Magistrati, sempre su quest’archiviazione. In questa relazione si dice – perché c’era stato, lo ricordiamo come antefatto, il dottor Felice Lima, PM a Catania, che aveva ascoltato Li Pero o Li Pera,…

FABIO TRIZZINO: “Borsellino voleva far arrestare il suo capo. Scarpinato archiviò”

    PRECISAZIONE DELL’AVVOCATO TRIZZINO Questo titolo è aberrante. Io non ho detto questo. L”archiviazione riguarda le indagini sugli appalti e non Giammanco L’avvocato di famiglia del giudice ucciso: “Disse che stava scoprendo cose tremende, immaginabili”. E punta il dito in aula contro il senatore ex giudice dei 5s   Fanno ancora più rumore delle…

In aula l’ex pm Antonio Di Pietro: “Falcone mi disse, controlla gli appalti in Sicilia. Borsellino mi confidò: bisogna fare presto”. Un pezzo della tangente Enimont arrivata in Sicilia, a Salvo Lima

  La deposizione di Di Pietro Precisa: “Con i dottori Falcone e Borsellino ho avuto rapporti di lavoro all’epoca in cui ero sostituto procuratore a Milano, non posso dire di essere stato loro amico, ma ci incontravamo”. Antonio Di Pietro, ex pubblico ministero di “Mani Pulite”, rievoca i contatti con Giovanni Falcone all’inizio del 1992:…

Via d’Amelio, il legale dei Borsellino all’Antimafia: “Il giudice aveva appreso delle cose tremende dopo la strage di Capaci”

  Paolo Borsellino era convinto che il procuratore di Palermo, Pietro Giammanco, fosse un “infedele” voleva “farlo arrestare“. E ancora: dopo la strage di Capaci il giudice ucciso il 19 luglio del 1992 “aveva appreso delle cose tremende“. Lo ha raccontato Fabio Trizzino, marito di Lucia Borsellino e avvocato anche di Manfredi e Fiammetta, parlando…

“Borsellino dopo Capaci scoprì cose tremende”: l’audizione in commissione Antimafia

    Lo ha rivelato l’avvocato Fabio Trizzino, marito di Lucia Borsellino e legale della famiglia del magistrato ucciso in via D’Amelio    Dopo la strage di Capaci del 23 maggio 1992, Paolo Borsellino disse che stava “scoprendo delle cose tremende, inimmaginabili”. Lo ha rivelato l’avvocato Fabio Trizzino, marito di Lucia Borsellino e legale della…

Borsellino, l’avvocato Trizzino: “Sì, ho un conflitto d’interesse emotivo”

  Il legale della famiglia del giudice ucciso parla a cuore aperto “Ho un conflitto d’interesse di tipo emotivo. Lo ammetto”. Lo ha detto l’avvocato Fabio Trizzino, legale della famiglia Borsellino e marito della figlia del giudice ucciso a Palermo nel 1992, nel corso dell’audizione davanti alla commissione antimafia. Trizzino ha poi aggiunto: “ai siciliani…