Le inchieste sulle stragi di mafia sono a rischio. A Caltanissetta mancano i pm

 

Aula tribunale
Agf – Aula tribunale

 

12.9.2024 AGI  – Il procuratore di Caltanissetta, Salvatore De Luca ha lanciato l’allarme: “È uno dei distretti giudiziari in cui la criminalità organizzata è la più armata d’Italia rispetto al numero della popolazione”. Da Enna a Caltanissetta, dal Vallone fino a Gela tante sono le famiglie criminali che operano nelle due province.

“La procura non solo si occupa delle indagini delle stragi del ’92 e anche sulle dinamiche di cosa nostra per garantire l’incolumità dei cittadini e nello stesso tempo pulire il territorio dalle armi”. Una procura che si sta svuotando. Attualmente mancano 4 sostituti e nei prossimi mesi i vuoti in organico potrebbero aumentare.

“Sono sicuro che il Csm pubblicherà i bandi perché un grave vuoto nell’organico dei magistrati rallenterebbe, o addirittura, bloccherebbe le indagini sulle stragi e quelle che ci sono in corso”. Nella pianta organica della procura di Caltanissetta è ancora vacante il posto di dirigente amministrativo, ruolo che viene ricoperto dal procuratore.