La pentita GIACOMA FILIPPELLO all’indomani dell’uccisione di Borsellino: “Ora sono rimasta veramente sola”

  «Sono rimasta davvero sola» «Ora posso dire che veramente sono rimasta sola». La pentita Giacoma Filippello, ex convivente del capomafia Natale D’Ala, così ha sintetizzato al tg3 i suoi sentimenti all’indomani dell’uccisione di Borsellino: «C’eravamo sentiti una settimana dopo la morte di Falcone e gli avevo detto che avevo scritto una poesia per l’amico.…

Ammazzato a un passo dalla verità

Ammazzato a un passo dalla verità Indagava su collusioni tra mafia e magistrati, la bomba gli ha tranciato gambe e braccia Ammazzato a un passo dalla verità Borsellino doveva andare in Germania da un pentito   «Devo fare in fretta. La mia è una lotta contro il tempo». Paolo Borsellino si era buttato a capofìtto…

25 novembre 1992 – Si uccide l’avvocato di Madonia

 ad accusarlo è stato il pentito LEONARDO MESSINA, di cui lasciò la difesa  Accusato di essere amico e non soltanto avvocato di mafiosi, SALVATORE MONTANA, 54 anni, notissimo penalista di Caltanissetta, si è ucciso lanciandosi da un balcone del suo studio, al quinto piano di un edificio in via Regione Siciliana, ad una cinquantina di…

21 novembre 1992 LEONARDO MESSINA racconta la riunione della morte «Decise a Caltanisetta le stragi di Falcone e Borsellino»

Da Caltanisetta, anzi da lì vicino, il paese di San Cataldo, una pista per le stragi di Capaci e via D’Amelio. A fornirla è ancora quel «pozzo senza fondo» che si chiama Leonardo Messina, uno degli ultimi pentiti di Cosa nostra.  Si deve in parte alle sue rivelazioni l’operazione «Leopardo», che ha portato in carcere…

Borsellino, l’omicidio Ranieri e il bigliettino lasciato sul fascicolo d’indagine

  E riparte il gioco della strumentalizzazione su “mafia appalti” AMDuemila 19 Febbraio 2024 “Il fascicolo n. 5261-90 riguardante l’omicidio dell’imprenditore Luigi Ranieri non trovasi al suo posto, essendo invece sostituito da un foglio, a firma autografa del dott. Paolo Borsellino, recante l’attestazione che era stato prelevato il 18.7.1992. Poiché detto fascicolo non risulta tra…

A Filadelfia “Il ricordo di Falcone e Borsellino” nello spettacolo dell’Istituzione Teatrale

     Venerdì 16 febbraio, il sipario dell’Auditorium Comunale di Filadelfia, si è aperto per portare in scena uno spettacolo commovente, che ha raccontato le straordinarie vite di due dei più grandi protagonisti del nostro recente passato: i giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone. L’iniziativa, fortemente voluta dall’Istituzione Teatrale e dall’Amministrazione Comunale di Filadelfia, ha…

GIOVANNI BRUSCA « Volevamo fare una cortesia ai politici»

Brusca: più tardi avremmo potuto chiedere un prezzo. «Antonio Di Pietro .. camminava senza scorta, viaggiava con , la macchina non blindata; stava “nascendo” allora anche se era in piena attività e ancora non c’era la preoccupazione di un attentato contro di lui: era un bersaglio facile, che però avrebbe suscitato un grande scalpore». Con…

🟧 ARCHIVIO – PAOLO BORSELLINO: «Noi giudici non siamo al sicuro»

    «Noi giudici non siamo al sicuro» Così accusava dopo la strage di Capaci Questa è l’intervista che Borsellino rilasciò al nostro inviato dopo la morte di Falcone; le riflessioni su quella strage possono servire a spiegare anche quella di cui è stato vittima. «C’è un’osservazione elementare che non posso ignorare: la coincidenza temporale…

20 luglio 1992 «Ero con lui un’ora prima della morte»  Il racconto dell’amico Tricoli

  ex deputato regionale siciliano, che ha pranzato con Borsellino «Ero con lui un’ora prima della morte» «Le intimidazioni non gli avevano tolto il buonumore» «La moglie ha capito da un grido che Paolo era morto» «Sì, Paolo ha trascorso le ultime ore della sua vita a casa mia». Un timbro di autentica angoscia nella…

19 luglio 1992 AGNESE BORSELLINO «Paolo, un uomo scomodo» La vedova del giudice Borsellino

«Lotto con un nemico invisibile» Tutt’Italia ha ricordato con emozione le sei vittime della strage del 19 luglio 1992 in via D’Amelio a Palermo. Agnese Borsellino, la vedova del magistrato assassinato con cinque dei sei agenti della scorta, ha fatto leggere da una ragazza un messaggio durante una liturgia della parola celebrata all’aperto in serata…