ILDA BOCCASSINI – L’ex magistrato al processo sul depistaggio di via d’Amelio

 “Tutti potevano capire che diceva sciocchezze“ Vincenzo Scarantino? “Non era credibile“; “i dubbi c’erano fin dall’inizio“; “era un mentitore“, “si doveva capire subito che era inattendibile“, “era un poveraccio“. Con queste parole, più volte, l’ex procuratore aggiunto di Milano, Ilda Boccassini, andata in pensione lo scorso dicembre, ha ribadito quella che era la propria posizione sul…

Depistaggio Borsellino, il giallo dei colloqui di Scarantino con Tinebra. Ex DIA conferma dichiarazioni della Boccassini al “Processo depistaggio”

Perché nel giugno del 1994 l’ex pentito Vincenzo Scarantino si chiudeva per ore nella stanza dell’allora Procuratore di Caltanissetta Giovanni Tinebra prima o dopo gli interrogatori? Di cosa discutevano? La rivelazione fatta nel febbraio del 2020 dall’ex Procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini al processo sul depistaggio sulla strage di via D’Amelio viene adesso confermata…

Scarantino, i ricordi dei pm dell’epoca – I ricordi dei pm dell’epoca

  Come i pm Ilda Boccassini e Roberto Sajeva, nelle testimonianze rese in dibattimento durante il Borsellino quater, ricostruiscono la genesi dei colloqui investigativi con Scarantino (sia successivi alla sua decisione di collaborare che precedenti). P.M. Dott. LARI – Questi colloqui investigativi …nascono da un’iniziativa del gruppo Falcone – Borsellino, nel senso che sono loro…

Stragi di mafia, Manfredi Borsellino: “C’è chi ai vertici della polizia non ha onorato la divisa che indosso, prima e dopo gli attentati”

  di Alex Corlazzoli| 23 Maggio 2021 “Voglio dire a quegli agenti che hanno scortato mio padre, anche a quelli sopravvissuti che oggi sono padri e nonni che io devo moltissimo a loro: devo l’uniforme che mio onoro di indossare ma che in quegli anni, spesso, non è stata onorata da alcuni alti vertici della…

BORSELLINO, PRESO L’ UOMO DELLA STRAGE

La giornata di ieri (9 OTTOBRE 1993)  non ha portato fortuna ai mafiosi. E’ stato un sabato nero per gli uomini di Cosa Nostra. Alcuni boss sono stati arrestati, altri sono stati definitivamente incastrati. Indagini incrociate della Dia sull’ asse Palermo-Caltanissetta hanno scoperto vecchi misteri e nuove piste sui massacri delle ultime estati siciliane. Ieri…

COSA NOSTRA – Sacerdoti di un trono di sangue.

Quanti morti occorreranno per rendersi conto che siamo in guerra? Chi mandare allo sbaraglio? Che fare? di  ENZO BIAGIHanno il vero potere, e lo dimostrano. Colpiscono quando e come vogliono. Nel loro territorio, la Sicilia, che intendono proteggere dalle intrusioni di un’ altra forza, assai più debole, ma che li disturba. Lo Stato. Non si…

Borsellino, dopo la strage Graviano esulta: «Possiamo colpire dove e quando vogliamo»

7 giugno 2012  Gli stralci dell’interrogatorio del pentito Gaspare Spatuzza «Incontrai Giuseppe Graviano e ci felicitammo per l’attentato» ricorda il pentito Gaspare Spatuzza nel racconto dei giorni seguirono e di quelli che precedettero la strage di Via D’Amelio, quando le cosche tirarono le somme del lavoro fatto e pianificarono il futuro con nuove azioni da…

L’ultima foto di Borsellino: “Sapeva che sarebbe morto”

Il figlio lo ricorda 20 anni dopo la strage: “Consapevole di cosa lo aspettasse”     È la sera di lunedì 6 luglio 1992, e il conto alla rovescia è già partito. Paolo Borsellino sembra sentirlo, quel tic-tac che diventa sempre più forte, mentre a Palermo i sussurri diventano grida: è lui il prossimo, lui…

Storia di un incontro segreto. Cosa sappiamo oggi del contenuto del colloquio del 1998 tra Vigna, Grasso e Spatuzza divenuto noto per un “disguido”

  Verbale incontro spatuzza-grasso-vigna 26 giugno 1998  . Il Procuratore nazionale antimafia e il suo vice – PIER LUIGI VIGNA  e PIETRO GRASSO – vedono nel carcere dell’Aquila GASPARE SPATUZZA  nella forma di un “colloquio investigativo” prevista dalla legge per consentire delle conversazioni informali tra investigatori e detenuti che possano essere utili alle indagini senza…

BRUSCA e i programmi per assassinare Paolo Borsellino

  GIOVANNI BRUSCA: “Borsellino nel mirino di un fucile di precisione”  AUDIO NEL MIRINO di COSA NOSTRA dall’’84 (Audio deposizione G. Brusca) IL RACCONTO DI BRUSCA durante l’incidente probatorio, all’udienza del 6 giugno 2012, Giovanni Brusca fa risalire l’intenzione di Salvatore Riina di eliminare il Dott. Borsellino al 1979-80, spiegando: «Totò Riina lo voleva uccidere…