Depistaggio via d’Amelio, Contrada: “Fu il procuratore capo di Caltanissetta a chiedere aiuto ai Servizi segreti”
di F. Q.| 5 Aprile 2019 Il giorno dopo la strage di via D’Amelio, l’allora procuratore capo di Caltanissetta, Gianni Tinebra, chiamò l’allora capo dei servizi segreti Bruno Contrada per chiedergli di “dare una mano alle indagini sul botto” che uccise Paolo Borsellino e cinque uomini della scorta. A raccontarlo in aula, al…