VIA D’AMELIO – Le testimonianze dell’agente di scorta sopravvissuto ANTONINO VULLO
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Centro Studi Sociali contro le mafie
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Alle ore 00.25 del 20 luglio 1992 il Pubblico Ministero di Caltanissetta in persona dei dott. Giovanni TINEBRA, Francesco Paolo GIORDANO e Francesco POLINO, ai sensi dell’art. 360 C.P.P., affidano l’incarico di consulenza tecnica autoptica sui cadaveri delle vittime della strage a un collegio di esperti medici legali, costituito dal dott. Paolo PROCACCIANTE (rectius Procaccianti:…
15 Dicembre 2014 “Conosco Scarantino. Era della mia stessa borgata, quella della Guadagna. Lo incontravo quasi giornalmente. Eravamo vicini di casa. Posso ribadire quanto già detto in precedenza: Scarantino non poteva essere investito da me di alcun incarico per commettere azioni rilevanti. Escludo che io nella mia posizione abbia dato confidenza a gente simile”. Comincia…
(AUDIO) di Marco Lillo 5 Febbraio 2019 Gaspare Spatuzza si è commosso in aula pensando a quello che ha fatto (le stragi di mafia del 1992 e 1993) ma soprattutto a quello che non ha fatto, cioè dire la verità per scagionare gli innocenti che aveva davanti in carcere. Sapeva benissimo che erano stati condannati…
di F. Q.| 5 Aprile 2019 Il giorno dopo la strage di via D’Amelio, l’allora procuratore capo di Caltanissetta, Gianni Tinebra, chiamò l’allora capo dei servizi segreti Bruno Contrada per chiedergli di “dare una mano alle indagini sul botto” che uccise Paolo Borsellino e cinque uomini della scorta. A raccontarlo in aula, al…
13 Dicembre 2019 “Io a questo Stato ho regalato il 50 per cento della mia salute oltre all’affetto che mi ha fatto perdere di mio figlio per avere poi che cosa? Per essere indagata ingiustamente. Mi scuso, ma questo cosa non la tollero, soprattutto perché mi trovo nelle condizioni di dovere essere attaccata dai…
Quali furono gli effetti della seconda guerra di mafia sulla composizione della Commissione di Cosa Nostra? Essenzialmente, la Cupola si trasformò da organismo tendenzialmente democratico ed elettivo a corpo gerarchico e nominale. Totò Riina, il quale lasciò la presidenza della Commissione a Michele Greco (sostituito dallo stesso Riina nel 1986, nel momento in cui venne…
Quali furono gli effetti della seconda guerra di mafia sulla composizione della Commissione di Cosa Nostra? Essenzialmente, la Cupola si trasformò da organismo tendenzialmente democratico ed elettivo a corpo gerarchico e nominale. Totò Riina, il quale lasciò la presidenza della Commissione a Michele Greco (sostituito dallo stesso Riina nel 1986, nel momento in cui…
Racconti di mafia e di mafiosi Uno spaccato di Cosa Nostra attraverso una raccolta di biografie, documenti, file audio e doc-video riguardanti appartenenti alle cosche, pentiti, falsi pentiti, infiltrati e collaboratori. ABBATE LUIGI, GINO U MITRA AGATE MARIANO IL MASSONE AGLIERI PIETRO, U SIGNURINU GERLANDO ALBERTI, U PACCARE’ ALLEGRA MELCHIORRE ANDRIOTTA FRANCESCO, FALSO PENTITO ANSELMO FRANCESCO PAOLO ASARO MARIANO…
16 NOVEMBRE 2019 La Corte d’Assise d’appello di Caltanissetta ha confermato in pratica la sentenza di primo grado e, accogliendo la richiesta della Procura Generale, ha condannato all’ergastolo i boss Salvo Madonia e Vittorio Tutino, il primo come mandante ed il secondo come esecutore della strage di via D’Amelio. Condannati a dieci anni i falsi pentiti Francesco Andriotta e Calogero…