10 dicembre 2020 Depistaggio Borsellino, Fiammetta all’attacco: “Indagini fatte male, archiviazione sui pm prematura”

  21.10.2020 DEPISTAGGIO BORSELLINO / PALMA E PETRALIA, SI ARCHIVIA TUTTO?La figlia del giudice trucidato, Fiammetta Borsellino, ha più volte puntato l’indice contro i tre magistrati: Palma, Petralia e Di Matteo. Una delle più brutte pagine della nostra storia. La strage di via D’Amelio dove persero la vita Paolo Borsellino e la sua scorta. E poi il vergognoso depistaggio di Stato, che…

Via D’Amelio, Fiammetta Borsellino: “Dai pm verità taciuta”

  LA GAZZETTA DEL SUD 3.2.2020 «Non ho notato alcuna volontà, al di là del tentativo di discolparsi, di dare un contributo per capire cosa è accaduto. E questo mi fa molto male». Fiammetta Borsellino sbotta dopo aver ascoltato in silenzio la lunga deposizione dell’ex pm Nino Di Matteo. Uno sfogo amaro a margine dell’udienza…

19 luglio 2019 Via D’Amelio Fiammetta Borsellino: “Indagini condotte da persone indegne”

  Redazione il Sicilia 19 luglio 2019   “Al di là degli impegni delle procure di Messina e Caltanissetta, uno non deve perdere la speranza di arrivare alla verità, non puoi mai abbandonare l’idea di vedere la luce, queste persone indegne che hanno condotto le indagini, investigatori e magistrati, se hanno sbagliato devono pagare“. Lo ha…

19.7.2018 Fiammetta all’Antimafia: i pm rendano conto del loro operato

  Mutua dalle recenti motivazioni della sentenza Borsellino quater la definizione dell’indagine sulla strage di via D’Amelio, «il più clamoroso depistaggio che la storia della Repubblica ricordi», e per questo Claudio Fava, che dallo scorso novembre siede all’Assemblea siciliana ed è presidente della Commissione regionale antimafia, chiederà agli attuali vertici dell’intelligence «che cosa è accaduto…

Strage Borsellino, Fiammetta denuncia le anomalie delle indagini e dei processi: finti pentiti e vere omissioni –

20 settembre 2017 SICILIA OGGI Fiammetta Borsellino riempie la scena. Spalle larghe e capelli corti biondi ed una voce calma, a tratti emozionata nel ripercorrere, con lentezza accattivante, le fasi successive ed immediatamente precedenti la strage di via D’Amelio del 19 luglio ’92 in cui morirono il padre e cinque agenti di scorta, Agostino Catalano,…

Borsellino, i figli scrivono al Csm: “Anomalie nelle condotte dei magistrati che si occuparono di Scarantino”

  di F. Q.| 26 Settembre 2017   Il Consiglio superiore della magistratura valuta l’apertura di un fascicolo sui magistrati che si occuparono di Vincenzo Scarantino, il falso pentito che con le sue dichiarazioni depistò le indagini sulla strage di via d’Amelio. Secondo l’edizione palermitana di Repubblica una pratica in questo senso è stata già…

SCARANTINO SCRIVE AD AGNESE BORSELLINO CHE GLI RISPONDE

  La lettera di Vincenzo Scarantino ad Agnese Borsellino.  Cortese Signora Agnese e figli, Signora Rita e figli, Signor Salvatore e figli, sono Scarantino Vincenzo che Le scrive e mi creda non è una cosa facile per me essendo con uno stato d’animo difficilissimo.  Dopo essere stato arrestato anni fa, sono stato colpito dalla brutta…

VIA D’AMELIO – Le risultanze della consulenza espletata dai tecnici dell’F.B.I.

  A conclusioni sostanzialmente analoghe a quelle sopra richiamate sono pervenuti i tecnici dell’F.B.I., Barrett John, Genovese Joseph ed Heckman Robert, ai quali è stato conferito dall’Autorità Inquirente, nella fase delle prime indagini, autonomo incarico di consulenza, sul cui esito i medesimi hanno riferito all’udienza dibattimentale del 17/5/1995.In tale sede i predetti consulenti hanno dichiarato…

SENTENZA BORSELLINO UNO –

  …Sulla  base del rinvenimento del blocco motore n. 9406531, individuato per quello appartenente alla Fiat 126 avente telaio n. ZFA126A008781619, immatricolata con targa PA 790936, di proprietà di D’Aguanno Maria ed in uso a Valenti Pietrina, era stata richiesta ed autorizzata l’intercettazione dell’utenza telefonica n. 091 6473878, intestata a Furnari Simone, marito della Valenti.…

Si pente il sicario di don Puglisi

  15 ottobre 2008 LA REPUBBLICA  In Cosa nostra ha percorso tutti i gradini di una veloce carriera criminale: da killer di borgata era diventato presto uno dei padrini di Brancaccio, uno dei protagonisti della strategia di morte che nel 1993 portò alle bombe di Milano, Firenze e Roma, ma anche al delitto di don…