20 maggio 2013 – VIA D’AMELIO I primi arrivati sulla scena del crimine

corrieredelgiorno   Leggendo le 1856 pagine della sentenza del cosiddetto Borsellino quater (presidente della Corte Antonio Balsano, giudice a latere Janos Barlotti, pubblici ministeri dell’inchiesta i procuratori Amedeo Bertone, Gabriele Paci e Stefano Luciani) ci sono tracce che orientano verso altri misteri e ci sono piste che dirigono al cuore dello Stato. Indagini molto complesse.…

Depistaggio via D’Amelio, teste al processo a Caltanissetta: “Nessuno imbeccava Scarantino”

14 maggio 2021 Il luogotenente della Dia Giandomenico Fenu: “Ilda Boccassini stimava Arnaldo La Barbera. Ricordo solo un episodio strano” “Non mi risulta che qualcuno abbia mai detto a Vincenzo Scarantino di aggiustare dichiarazioni rese o che qualcuno gli abbia mai suggerito qualcosa durante gli interrogatori”. Lo ha dichiarato il luogotenente della Dia Giandomenico Fenu,…

18.10.2019 – Deposizione di GIAMPIERO VALENTI della Polizia di Stato:”Mi ordinarono di interrompere la registrazione di Vincenzo Scarantino perché il collaboratore doveva parlare con i magistrati”.

Audio deposizione L’ha detto in aula a Caltanissetta, nel processo sui depistaggi nella strage Borsellino, il poliziotto Giampiero Valenti, interrogato come teste. Il processo vede come imputati i poliziotti Mario Bò, Michele Ribaudo e Fabrizio Mattei. L’episodio raccontato da Valenti risale al periodo compreso tra il ’94 e il ’95. Il poliziotto ha spiegato che…

BORSELLINO QUATER – Strage di Via D’Amelio, i giudici d’appello di Caltanissetta: “Si volle accreditare una falsa verità”.

  Sulla strage di via D’Amelio, costata la vita al giudice Paolo Borsellino e alla sua scorta, fu “costituita una verità che in un determinato momento storico si è voluta accreditare”, una verità di comodo, dunque, basata su dichiarazioni false: lo scrivono, confermando la tesi del depistaggio dell’inchiesta sull’attentato i giudici della corte d’assise d’appello…

15 novembre 2019 Depistaggio sulla strage Borsellino, a Messina spuntano i verbali inediti di Scarantino

Nelle trascrizioni che compaiono adesso per la prima volta e sono finalmente a disposizione di due procure, Messina e Caltanissetta, ci sarebbero prevalentemente raccolte, nero su bianco, una serie di telefonate che Scarantino ebbe all’epoca con il pm Carmelo Petralia. Nell’ipotesi accusatoria, in concorso con i tre poliziotti sotto processo a Caltanissetta, ovvero Mario Bo, Fabrizio…

24 novembre 1998  SCARANTINO parla di “bigliettini”

posti come segnalibro tra le pagine di atti processuali che lo riguardavano. Per gli avvocati degli imputati gli appunti sarebbero prova di un presunto inquinamento processuale. L’ex “pentito” afferma che a consegnargli i”bigliettini” sarebbero stati due agenti di polizia, FABRIZIO MATTEI e MICHELE RIBALDO.

4 luglio 2019 VIA D’AMELIO – La testimonianza dell’appuntato Farinella

  Parzialmente divergente rispetto alle predette deposizioni del giornalista Felice Cavallaro e del dottor Giuseppe Ayala, anche sulla durata della permanenza di quest’ultimo in via D’Amelio, oltre che su diversi altri particolari, tutt’altro che secondari, si rivela la deposizione del Carabiniere che faceva da capo scorta ad Ayala, quel pomeriggio, vale a dire l’Appuntato Rosario…