NO ALLE LACRIME DI STATO
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Centro Studi Sociali contro le mafie
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“Chi lo conosce il nostro dolore? Chi conosce il dolore dei miei figli? Per anni, Lucia ha indossato gli abiti del padre, perché voleva sentire ancora il suo odore, il suo abbraccio. Manfredi e Fiammetta hanno sofferto anche loro nel chiuso di una stanza. Ma nessuno ha sentito i nostri pianti, abbiamo cercato di vivere…
Audio deposizioni ai processi Giuseppe Ferro: ”Fare scruscio, questo l’ordine di Bagarella” 22 Luglio 2018 di AMDuemila Il collaboratore di giustizia sentito al processo ‘Ndrangheta stragist “Vogliono che facciamo scruscio (rumore, ndr), questo disse Bagarella nel 1993″. E’ il collaboratore di giustizia Giuseppe Ferro, ex boss di Alcamo, a ricostruire il clima interno a Cosa nostra in…
Intercettazione
Audio deposizioni ai processi Le dichiarazioni La supercupola che governa mafia, ‘ndrangheta e camorra il collaboratore di giustizia Pennino, già con un ruolo di spicco nella Democrazia Cristiana siciliana negli anni ’70, ’80 e ’90, nonché esponente di vertice di Cosa Nostra ed appartenente alla massoneria, ha riferito ai magistrati in ordine a…
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1992 sulle strade di Falcone e Borsellino”, di Alex Corlazzoli, è un viaggio nella Palermo di oggi, a 28 anni da due episodi che ne hanno cambiato la storia, gli omicidi dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un viaggio narrato attraverso quei luoghi che hanno segnato il percorso di vita dei due magistrati palermitani, a partire…
Sabato 4 luglio 1992, ovvero quindici giorni prima di essere assassinato da Cosa nostra, Paolo Borsellino si reca per l’ultima volta al Tribunale di Marsala per la cerimonia di saluto che era già stata rinviata altre volte dopo il trasferimento a Palermo. Borsellino parla a braccio, ricorda i sacrifici che i magistrati devono…
Audio deposizioni ai processi Archivio Sole 24 ore Villani: «Ho paura di essere ucciso dai Servizi deviati» 15 gennaio 2018 CORRIERE DELLA CALABRIA «Avevo paura di essere ucciso da pezzi deviati dello Stato, dai servizi deviati. Anzi ho paura tuttora». Dietro il paravento bianco, il pentito Consolato Villani torna a parlare all’aula bunker…