Se gli illeciti sono sempre «degli altri»
di Lionello Mancini Non che sia sbagliato, ma non basta più prendersela con le “caste” che incaprettano l’Italia, inveire contro i loro privilegi, i corporativismi, i vitalizi, le poltrone cui sono aggrappate. È pacifico come il Paese patisca le rendite di posizione di tanti (troppi), si smarrisca nei labirinti burocratici, sia tramortito…