La relazione segreta di Arnaldo la Barbera. Ho dato borsa e agenda al Procuratore Tinebra –
La Repubblica 5 dicembre 2023
Centro Studi Sociali contro le mafie
La Repubblica 5 dicembre 2023
Nostra notaE invece scomparve proprio nel nulla da Via D’Amelio. Non é rimasta sempre in Procura. E’ l’unica cosa certa. Quello che ancora non è stato accertato è chi l’ha fatta sparire. La borsa di Paolo Borsellino e soprattutto la sua agenda rossa sono sempre rimaste in Procura a Palermo. È ormai…
Dopo 31 anni «L’agenda rossa di Borsellino era in procura a Palermo». Poi sparì… La relazione di La Barbera il giorno dopo la strage: “Consegnata la borsa e l’agenda di Borsellino al procuratore Tinebra” Agenda Borsellino, l’ultimo colpo di scena: assieme alla borsa sarebbe stata presa in consegna dal procuratore La figlia di La…
ANTONINO CAPONNETTO (Caltanissetta, 5 settembre 1920 – Firenze, 6 dicembre 2002) ha guidato, dal 1984 al 1990, il Pool antimafia istituito da Rocco Chinnici nel 1980. Dopo l’assassinio di Chinnici ne prese il posto nel novembre 1983. Accanto a sé chiamò Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Gioacchino Natoli, Giuseppe Di Lello e Leonardo Guarnotta. La loro attività portò all’arresto di più di 400 criminali legati a Cosa Nostra, culminando nel maxiprocesso di Palermo, celebrato a partire dal 10…
“Due vite intrecciate dallo stesso destino La storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: due vite intrecciate, uno stesso destino. Affrontato a testa alta fino al 1992, l’anno più nero per l’antimafia e per l’Italia. 23 maggio 1992 Improvvisamente, l’inferno. In un caldo sabato di maggio, alle 17:56, un’esplosione squarcia l’autostrada che collega…
La novità di questi ultimi giorni sulla strage di via D’Amelio è l’agenda rossa. O meglio, la possibilità che questa possa spuntare da un momento all’altro, chiarendo finalmente chi e perché ha ucciso il giudice Borsellino, il 19 luglio del 1992. Ci sarebbe un supertestimone, al quale l’anno scorso avrebbero proposto di custodirla e…
5 dicembre, 2023 IL DUBBIO DAMIANO ALIPRANDI La mattina dopo, rivelò Agnese: “La polizia investigativa entra dentro l’ufficio di Paolo, ci vanno anche i miei figli Lucia e Manfredi: entrano e si accorgono che tutti i suoi cassetti erano stati svuotati, non c’erano né carte e né tantomeno i suoi appunti!”. Ecco la…
Secondo quanto dichiarato, il capo del 1992 si circondava di «yes man». Per questi agenti Scarantino non era affidabile: «Manifestai questi dubbi e fui liquidato con disprezzo» Arnaldo La Barbera, l’ex capo della squadra mobile di Palermo a capo del pool Falcone-Borsellino che indagava sulle stragi, viene descritto dai poliziotti che hanno lavorato…
Domanda dott. Santoro: Sempre il Procuratore Generale ha detto che Paolo Borsellino si rivolse a lui in relazione al pentito, collaboratore Mutolo, chiedendo di essere lui a poter . . . . sembra che lei non avesse questa intenzione, quindi il collega Borsellino si rivolse al Procuratore Generale Siclari per poter accedere alla…