19 luglio 1992, alle 16.58 un boato scuote Palermo

    E’ un massacro.  Via D’Amelio 19/21 0re 16.58 del 19 luglio 1992, una Fiat 126 targata PA 878659 rubata alcuni giorni prima da Gaspare Spatuzza, imbottita con 90 chilogrammi di Semtex-Hdie e parcheggiata a pochi metri dall’ingresso dell’abitazione della mamma del dottor Paolo Borsellino esplode causando la morte del magistrato e dei suoi…

32º – COMO ricorda VIA D’AMELIO

32º  – COMO ricorda VIA D’AMELIO

  Alla Biblioteca Paolo Borsellino  COMO RICORDA VIA D’AMELIO – 32º  anniversario della strage  Via d’Amelio     In occasione del 32º anniversario della strage di via D’Amelio in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e i suoi agenti di scorta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina e Vincenzo Fabio Li…

VINCENZO SCARANTINO: “L’orsacchiotto con le batterie”

VINCENZO SCARANTINO:  “L’orsacchiotto con le batterie”

    “Un orsacchiotto con le batterie”. Così si è definito in un processoVincenzo Scarantino, il falso pentito che si era accusato di aver preso parte alla organizzazione della strage di Via D’Amelio  perché  torturato e manovrato.   CRONOLOGIA di UN DEPISTAGGIO  🟥 ➡️ dall’ARRESTO ad oggi    “Sono stato usato come un orsacchiotto con…

VINCENZO SCARANTINO dal 26 settembre 1992 ad oggi

VINCENZO SCARANTINO dal 26 settembre 1992 ad oggi

  1992 4 agosto 1992  Il SISDE  trasmette alla magistratura una dettagliata segnalazione (protocollo 2214/z.3068) con la quale  ipotizza – su base di mere congetture – il coinvolgimento del clan Madonia nelle stragi Falcone e Borsellino, anche questa nota é firmate da BRUNO CONTRADA, il coordinatore del gruppo d’indagine dei Servizi sulle stragi che pochi…

VINCENZO SCARANTINO: “L’orsacchiotto con le batterie”

VINCENZO SCARANTINO:  “L’orsacchiotto con le batterie”

  “Un orsacchiotto con le batterie”. Così si è definito in un processo VINCENZO SCARANTINO, il falso pentito costruito a tavolino che si era accusato di aver preso parte all’organizzazione della strage di Via D’Amelio perché  torturato e manovrato.   “Sono stato usato come un orsacchiotto con le batterie costretto con le minacce a prendere…

Quando il dottor ANTONINO DI MATTEO non credette alla ritrattazione del “pupo vestito da mafioso”

Il PM ANTONINO DI MATTEO, ritenne attendibili le rivelazioni di Vincenzo Scarantino, persino quando quest’ultimo nel 1998 decise di ritrattare denunciando le pressioni dei poliziotti (pubblicamente ringraziati da Di Matteo in una conferenza stampa).In una requisitoria, (15 dicembre 1998) il pm antimafia affermò infatti che “la ritrattazione dello Scarantino ha finito per avvalorare ancor di…

1️⃣4️⃣ 🟧 STORIE ➡️ “Quando fummo “deportati” all’Asinara”

LUCIA, MANFREDI e FIAMMETTA BORSELLINO: “Quando fummo “deportati” all’Asinara”           AGOSTO 1985, PALERMO-ASINARA   “Nell’anno 1985, del quale stiamo parlando, vi fu anche la cosiddetta estate maledetta di Palermo. Ai primi di agosto vennero uccisi i commisari di polizia Montana e Cassara`, strettissimi collaboratori del pool antimafia. La situazione di tensione nella…