PAOLO BORSELLINO:”Saranno i miei colleghi ed altri a permettere la mia morte”.

  E Borsellino disse alla moglie: non sarà la mafia a uccidermi. I sospetti del magistrato su «colleghi e altri»   Il giorno prima di morire Paolo Borsellino confidò alla moglie inquietanti convinzioni sulla propria fine, che considerava imminente: «Era perfettamente consapevole che il suo destino era segnato, tanto da avermi riferito in più circostanze…

VIA D’AMELIO – Cronologia

      15 settembre 1998: A Como VINCENZO SCARANTINO confessa di aver mentito ma non viene creduto e 11 innocenti restano in carcere. IL PIÙ GRANDE DEPISTAGGIO DELLA STORIA GIUDIZIARIA ITALIANA: una storia di falsi pentiti e “stragisti” innocenti, di complici e di colpevoli.   1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001…

Le opere di TVBoy dedicate a PAOLO BORSELLINO e GIOVANNI FALCONE ora protette da un plexiglass

  19 luglio 2024 TVBOY   Finalmente le opere dedicate a PAOLO BORSELLINO e GIOVANNI FALCONE sono state protette da un plexiglass.  ”Nessuno potrà più sfregiare la memoria dei nostri eroi nazionali, che col il loro coraggio continuano a ispirare le nuove generazioni. Grazie Palermo!”   TvBoy: promessa mantenuta. Restaurato alla Kalsa il murale sfregiato di…

VIA D’AMELIO – dal 1992 ad oggi

15 settembre 1998: A Como VINCENZO SCARANTINO confessa di aver mentito ma non viene creduto e 11 innocenti restano in carcere. IL PIÙ GRANDE DEPISTAGGIO DELLA STORIA GIUDIZIARIA ITALIANA: una storia di falsi pentiti e “stragisti” innocenti, di complici e di colpevoli. 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005…

19 luglio 1992, alle 16.58 un boato scuote Palermo

    E’ un massacro.  Via D’Amelio 19/21 0re 16.58 del 19 luglio 1992, una Fiat 126 targata PA 878659 rubata alcuni giorni prima da Gaspare Spatuzza, imbottita con 90 chilogrammi di Semtex-Hdie e parcheggiata a pochi metri dall’ingresso dell’abitazione della mamma del dottor Paolo Borsellino esplode causando la morte del magistrato e dei suoi…

Mio padre…

  Fiammetta la figlia di Paolo  e di Agnese che non ama le «liturgie dell’antimafia» fino al 2017 é stata la più defilata della famiglia Borsellino. Da allora in poi é diventata la voce più forte e limpida nel reclamare giustizia dopo anni di bugie e clamorosi depistaggi sull’eccidio che si consumò in quella domenica d’estate…