19 gennaio 1997 Intervento di AGNESE BORSELLINO in occasione della visita a Palermo del Presidente della Repubblica OSCAR LUIGI SCALFARO AUDIO
17 marzo 1997 Il GUP del Tribunale di Caltanissetta rinvia a giudizio, nel terzo troncone d’inchiesta (che riguarda i mandanti e gli esecutori per così dire minori), 26 persone.
4 giugno 1997 SALVATORE CANCEMI depone al “Borsellino Uno”– AUDIO
1 luglio 1997 Viene arrestato GASPARE SPATUZZA
6 luglio 1997 PIETRO AGLIERI, coinvolto anche nelle stragi di Capaci e di via d’Amelio, viene arrestato a Bagheria e condannato all’ergastolo. Poco dopo la cattura sembrò disponibile a collaborare con la giustizia, ma alla fine rinunciò a questa opportunità.
15 luglio 1997 – Inizia il processo d’appello del “Borsellino Uno”
22 luglio 1997 il gip del tribunale di Caltanissetta, GILDA LOFORTI, dispone con due decreti il sequestro preventivo di fotografie, negativi, filmati, identikit e “in ogni caso – si legge nella nota che accompagna i provvedimenti – di tutte le immagini comunque ritraenti il collaboratore di giustizia VINCENZO SCARANTINO” e di sua moglie, ROSALIA BASILE.”
16 settembre 1997 SCARANTINO revoca il mandato al suo legale, l’avv. LUCIA FALZONE. La Falzone aveva assunto la difesa del “pentito” nel settembre del 1994. Al suo posto viene nominato l’avv. ENZO GUARNERA, altro legale esperto nell’assistenza ai “pentiti”.
18 settembre 1997 «Brusca non è un vero pentito» «Noi non gli crediamo nella maniera più assolutamente». Vuole arrivare alla revisione del maxi-processo? «Brusca non è un vero pentito» /pm di Caltanissetta: è solo un abile depistatore. La procura di Caltanissetta boccia il «dichiarante» Giovanni Brusca. Nell’udienza preliminare del processo Borsellino-ter – che s’è conclusa ieri sera con il rinvio a giudizio di ventisei imputati, compreso Brusca, accusati di aver deliberato ed eseguito la strage – i pm Carmelo Petralia, ! Nino Di Matteo e Anna Palma hanno definitivamente espresso il loro parere negativo sull’aspirante pentito considerato solo un abile «depistate
24 settembre 1997 Muore la madre del giudice Paolo Borsellino, aveva 87 anni Maria Pia Lepanto. Gravemente ammalata da alcuni mesi. «Dopo cinque anni è andata a raggiungere il suo Paolo…», hanno scritto nel necrologio sul «Giornale di Sicilia» i suoi figli, i nipoti, gli altri parenti.
2 ottobre 1997 Intervento di AGNESE BORSELLINO al Convegno della Comunita’ Incontro”Il volontariato cattolico” 16° – Amelia AUDIO