LA STORIA DEL NASTRO PA001202: lo scoop insabbiato e ufficialmente cancellato che svelava il depistaggio con 13 anni di anticipo

    VIDEO Uno scoop avrebbe potuto fermare il gigantesco depistaggio attorno all’eccidio di via d’Amelio. Il 26 luglio 1995, tre anni dopo la morte di Paolo Borsellino, Vincenzo Scarantino telefonò alla redazione di Studio Aperto e denunciò di essere un falso pentito, di essersi inventato tutto sulla strage Borsellino dopo le torture subite. Ma…

“Io torturato e costretto a mentire” Ecco lo scoop censurato su Borsellino

  22 Settembre 2013 LA REPUBBLICA  UNO SCOOP soffocato, un’indagine contorta che si rivelerà poi un gigantesco depistaggio, un pentito che si pente di essersi pentito e una sua intervista cancellata per seppellire ogni prova. Anche così hanno deviato l’inchiesta sull’uccisione del procuratore Paolo Borsellino. E per “legge” l’hanno incanalata su una falsa pista. I…

VIA D’AMELIO – La storia del nastro PA001202: lo scoop insabbiato e ufficialmente cancellato che svelava il depistaggio con 13 anni di anticipo

  Lo scoop cancellato ha un codice alfanumerico: PA001202. Ancora oggi Angelo Mangano se lo ricorda a memoria: quel codice, infatti, corrisponde al numero di serie di una cassetta che non esiste più. L’hanno fatta sparire dopo la messa in onda: conteneva un’intervista di Mangano, giornalista di Mediaset, a Vincenzo Scarantino, il balordo al centro…

Scarantino, la difesa contro i motivi del proscioglimento «Assolverlo non per prescrizione, fu costretto a mentire»

  18/09/2018 di Silvia Buffa, MERIDIONEWS «Un soggetto psicologicamente debole». È così che i giudici hanno definito Vincenzo Scarantino, il finto pentito della strage di via D’Amelio. Ed è su questo che punta l’avvocato Calogero Montante nell’appello depositato pochi giorni fa contro la sentenza del Borsellino quater emessa ad aprile dell’anno scorso dalla corte d’assise…

GASPARE SPATUZZA VERBALE DI INTERROGATORIO 3 luglio 2008

VERBALE   Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta Direzione Distrettuale Antimafia VERBALE DI INTERROGATORIO DI IMPUTATO DI REATO CONNESSO Strage di Capaci Ricordo che Fifetto Cannella mi chiese, circa un mese-un mese e mezzo prima della strage, di procurargli una macchina voluminosa per recuperare “delle cose”, Ci recammo, pertanto, con l’autovettura di mio…

12 luglio 2019  Processo depistaggio via d’Amelio, La Testimonianza di Guerrera

    12 luglio 2019  AUDIO Processo depistaggio via d’Amelio, La Testimonianza di Guerrera – dell’ispettore Giovanni Guerrera, all’epoca aggregato nel gruppo Falcone-Borsellino a raccontare il trasporto di Scarantino a Pianosa: “Lo andammo a prendere a Boccadifalco, dove si trovava e con l’elicottero lo portammo a Pianosa. C’era anche Arnaldo La Barbera che parlava al…

TRATTATIVA STATO MAFIA Sentenza processo primo grado

La sentenza sulla trattativa Stato-mafia: per il Tribunale di Palermo tutti i protagonisti sono responsabili del delitto di minaccia a un corpo politico dello Stato di cui all’art. 338 c.p. Corte d’assise di Palermo, Sez. II, sent. 20 aprile 2018 (dep. 19 luglio 2018), Pres. Montalto Contributo pubblicato nel Fascicolo 7-8/2018 Per leggere il testo…

Di Matteo: «No alla protezione a Spatuzza, rimette in discussione le stragi»

  DAMIANO ALIPRANDI Il Dubbio 13.6.2020   Le dichiarazioni dell’ex pm di Palermo sono in un verbale della Dna dell’aprile del 2009   La scomparsa dell’allora capo della procura di Caltanissetta Giovanni Tinebra e di Arnaldo La Barbera, le dichiarazioni contraddittorie dello pseudo pentito Vincenzo Scarantino che perdurano nel corso degli anni e il silenzio…