Pentiti, falsi pentiti e collaboranti

 


“Mi sono pentito per salvare i miei nipoti”: la lettera del boss che oggi collabora con la giustizia


AUDIO DEPOSIZIONI AI PROCESSI

 




Relazione Parlamentare Antimafia – Testimoni di Giustizia – 19.2.2008




«Se mi dicono perché l’hanno fatto, se confessano, se collaborano con la giustizia, perché si arrivi ad una verità vera, io li perdono. Devono avere il coraggio di dire chi glielo ha fatto fare, perché l’hanno fatto, se sono stati loro o altri, dirmi la verità, quello che sanno, con coraggio, con lo stesso coraggio con cui mio marito è andato a morire, di fronte al coraggio io mi inchino, da buona cristiana dire perdono, ma a chi? Io perdono coloro che mi dicono la verità ed allora avrò il massimo rispetto verso di loro, perché sono sicura che nella vita gli uomini si redimono, con il tempo, non tutti, ma alcuni si possono redimere è questo quello che mi ha insegnato mio marito». AGNESE BORSELLINO