La macchina del fango e il ruolo di Nino Di Matteo nel depistaggio di via D’Amelio
Dopo l’ennesimo attacco nei confronti di quello che viene sarcasticamente definito “il magistrato più scortato d’Italia”, colpevole – secondo certa stampa (minoritaria) che possiamo eufemisticamente definire negazionista – di depistaggi e di errori giudiziari, accusato senza alcuna vergogna di avere il grado più elevato di scorta, come se fosse una sua felice scelta quella…