Centro Studi Sociali contro le mafie
Ignazio Fonzo Procuratore aggiunto Tribunle di Catania “Non importa se il gatto è bianco o nero, l’importante è che acchiappi i topi”: è una famosa frase di Deng Xiaoping, padre dell’apertura cinese al mercato, che ha accompagnato la galoppata dell’economia cinese da quel lontano 1978, quando le riforme di Deng cominciarono a…
REL. COMMISSIONE PARLAMENTARE ANTIMAFIA 13.9.2022 PENTITI O SOLO COLLBORATORI? DOCUMENTAZIONE CHI SONO a cura di Claudio Ramaccini, Direttore Centro Studi Sociali contro la mafia – PSF
20.5.2023 𝗠𝗲𝘀𝘀𝗶𝗻𝗮 𝗗𝗲𝗻𝗮𝗿𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝘀𝗼𝗿𝗲𝗹𝗹𝗲: 𝗻𝗼𝗻 𝗺𝗶 𝗽𝗲𝗻𝘁𝗼. 𝗘 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗳𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗱𝗶𝗰𝗲: “𝗧𝗶 𝗱𝗮𝗿𝗼̀ 𝗶𝗹 𝗺𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗴𝗻𝗼𝗺𝗲” Lirio Abbate su Repubblica Il vetro blindato divide Matteo Messina Denaro dalle tre sorelle che sono andate a trovarlo per la prima volta dopo l’arresto, nel carcere dell’Aquila. Ci sono Rosalia (che poche settimane dopo verrà arrestata per…
L’ex pm antimafia: “Falcone e Borsellino?. Due amici lasciati soli” 21 Gennaio 2023 – Open L’ex magistrata Teresa Principato è stata procuratrice aggiunta a Palermo e pm antimafia. Oggi in pensione, ha dato la caccia a Matteo Messina Denaro per molto tempo. Nei giorni scorsi aveva parlato delle connessioni tra l’ultimo dei Corleonesi e la…
Sentenza della Corte d’Assise di Palermo 19 gennaio 2023 • 19:00Aggiornato, 19 gennaio 2023 • EDITORIALE DOMANI L’arresto del capo dei capi Pertanto, la sezione comandata dal cap. De Caprio avrebbe dovuto collaborare e coordinarsi con il gruppo 1 del Nucleo Operativo, per le investigazioni da condurre sia in ordine ai luoghi indicati…
Sentenza della Corte d’Assise di Palermo L’arresto del capo dei capi Venne allora inoltrata alla procura della Repubblica una richiesta urgente di autorizzazione all’intercettazione telefonica dell’utenza fissa di titolarità del Sansone, localizzata all’interno del complesso, in merito alla quale le operazioni di ascolto iniziarono il giorno seguente, 14.1.93, alle ore 16.50 (cfr. verbale relativo…
E volarono tanti palloni mediatici sulla cattura del padrino Matteo M.Denaro..e tanti improvvisarono competenze sulle mafie-che non hanno- da credersi dio in terra. Grazie a Dio il boss del tranese è ora al 41 bis, seppure con un ritardo sul quale si sta indagando. Ma che delirio però. Non credo affatto ad alcuna ‘consegna’…
Per i suoi problemi di salute Matteo Messina Denaro si serviva sempre di cliniche private e utilizzava nomi di altri boss di mafia. Lo aveva già rivelato il pentito Gaspare Spatuzza durante la sua testimonianza al processo Borsellino Quater nel 2019. Chissà sotto quanti falsi nomi in trent’anni Matteo Messina Denaro si è…
Bollettino UfficialeSupplemento n. 51 – Mercoledì 21 dicembre 2022Legge regionale 20 dicembre 2022 – n. 30Modifiche alla legge regionale 24 giugno 2015,n. 17 (Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto della criminalità organizzata e per la promozione della cultura della legalità) Legge regionale 20 dicembre 2021 n. 30
Stefano Giordano è l’avvocato penalista che a Palermo ha difeso, tra i tanti, anche Bruno Contrada. Cresciuto alla scuola del padre, Alfonso Giordano, giudice del maxiprocesso contro Cosa Nostra,chiede che la civiltà giuridica dopo la festa per l’arresto di Messina Denaro riprende le misure contro derive ed eccessi sin troppo noti. Con l’arresto di Messina Denaro…