Alta tensione alla procura di Palermo dopo la strage

  Lunedì 20 luglio 1992: La situazione alla procura di Palermo é molto tesa: alcuni magistrati si riuniscono per decidere se presentare le dimissioni o chiedere quelle del procuratore capo di Palermo Pietro Giammanco il quale a sua volta annuncia l’intenzione di dimettersi a patto di ricevere una lettera di solidarietà da parte dei colleghi.…

Cinquantasette giorni di minacce e silenzi, dimenticanze e omissioni

  Eppure durante i cinquantasette giorni che separano le due stragi, Paolo Borsellino – come dicevamo – è destinatario di numerose minacce la cui portata viene sistematicamente sottovalutata. Avvertimenti, segnalazioni, perfino informative ufficiali di cui lo stesso Borsellino in alcuni casi non viene messo nemmeno al corrente. Sottovalutazione? Per la sicurezza del giudice Borsellino, certamente.…

La rivolta dei pm di Palermo contro il procuratore capo Pietro Giammanco

  Il procuratore PIETRO GIAMMANCO lascia Palermo   Gli scontri tra Paolo Borsellino e il procuratore capo Pietro Giammanco   E negli ultimi tempi si erano incrinati anche i rapporti tra Giammanco e Paolo Borsellino. Ciò sarebbe avvenuto, per quanto a conoscenza dei più, in relazione alla mancata assegnazione del fascicolo relativo alle dichiarazioni del…

Il mistero di una telefonata a Borsellino poche ore prima della strage

Questo il ricordo di Agnese Piraino, la moglie di Paolo Borsellino [Cfr. Corte di Assise di Caltanissetta, Borsellino1] : TESTE PIRAINO A.: Mio marito si è alzato molto presto la mattina, lui era molto mattiniero, e ha ricevuto una strana telefonata alle 7.00 del mattino. Il Procuratore Giammanco l’aveva chiamato perché la notte non aveva potuto…

Il cacciatore di mafiosi

  IL CACCIATORE  ispirato  alla vita del magistrato Alfonso Sabella   RIVEDI LE PUNTATE Le vicende di Saverio Barone, un giovane PM che nei primi anni Novanta diventa il protagonista della “caccia” ai mafiosi nella stagione immediatamente successiva alle stragi di Capaci e Via D’Amelio. Liberamente ispirato alla vera storia del magistrato antimafia Alfonso Sabella.…

COSIMO D’AMATO ARRESTO PER TRITOLO DI CAPACI E VIA D’AMELIO

Arresto D’Amato, il Pm: “Tritolo usato anche per Capaci e via D’Amelio” Secondo quanto ha affermato il procuratore Giuseppe Quattrocchi per gli attentati sarebbero stati utilizzati fra i 1.280 e i 1.340 kg di esplosivo  12 novembre 2012  L’esplosivo recuperato da Cosimo D’Amato e fornito alla mafia è stato utilizzato per tutte le stragi del…

Cancemi fu coinvolto nei preparativi e nelle esecuzioni degli omicidi dei magistrati antimafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

Cancemi fece da vedetta alla squadra che piazzò e fece esplodere la bomba a Capaci che uccise Falcone, sua moglie e tre uomini della sua scorta sull’Autostrada A29. Cancemi inizialmente negò di aver partecipato all’omicidio di Borsellino, ma dovette ammettere il suo coinvolgimento quando altri due pentiti, Calogero Ganci e Giovan Battista Ferrante, lo chiamarono…

30° Stragi ’92 – IL MONOLOGO DI ROBERTO SAVIANO AL FESTIVAL: TESTO INTEGRALE

di Roberto Saviano Lo scrittore sul palco dell’Ariston ricorda i giudici nel trentennale delle stragi di Capaci e Via D’Amelio: «Il coraggio è sempre una scelta» Sono passati 30 anni dagli attentati ai giudici Falcone e Borsellino . Stasera siamo qui a ricordare, ma ricordare non è un atto passivo: la parola ricordare viene da re-cordari, rimettere nel cuore,…