RASSEGNA STAMPA
18.11.2023 FIAMMETTA BORSELLINO: “Dentro Stato c’è ancora omertà”
1.5.2023 Una giustizia che ricrea. Intervista a Fiammetta Borsellino
Poco prima del commiato dalla città di Rimini, durante il pranzo finale con gli organizzatori, abbiamo intervistato Fiammetta Borsellino, protagonista, insieme a don Claudio Burgio e al dott. Roberto Di Bella, di due incontri decisamente toccanti il 26 e il 27 aprile.
Fiammetta, i due incontri qui a Rimini, tra i tanti in cui sei protagonista in tutta Italia, cosa ti hanno lasciato? Per prima cosa ho trovato una comunità che vive un percorso molto intenso di vita. Lo dico per come sono stati preparati gli incontri ma anche per le esperienze sul territorio che ho avuto modo di conoscere, esperienze virtuose. E questo sicuramente il segreto dell’altissima partecipazione ed anche del livello degli interventi e delle domande durante i due incontri. Poi va detto che l’incontro con gli adulti ha permesso una riflessione più tecnica, sul tema della pena e del carcere, mentre con i ragazzi mi ha colpito la vivezza e la profondità delle domande, che volgevano più sugli aspetti umani implicati dal sacrificio di uomini come mio padre.
Eri insieme a don Claudio Burgio e al magistrato Roberto Di Bella. Mi pare ci sia stata una bella sintonia con gli altri relatori. Sì. La magia di questi incontri è che a volte, pur non conoscendosi di persona ma perseguendo obiettivi comuni, quando ci si incontra è come se ci si conoscesse da sempre. C’è quell’essere veramente coordinati nel discorso che può sembrare preparato, ma non lo è. Nasce spontaneo, quando si va nella stessa direzione.
Fiammetta, la tua vicenda è stata al centro della storia italiana e ancora presenta dal punto di vista giudiziario molte macchie, molti vuoti. La tua battaglia per una ricerca della verità, cosa ha da dire oggi, per le vicende odierne, per le problematiche del nostro paese? Purtroppo ciò che ha caratterizzato la strage di via D’Amelio, dove mio padre ha perso la vita insieme alla scorta, è molto simile a tanti eventi che sono caratterizzati dalle stesse oscurità, ovvero dall’impossibilità di raggiungere la verità sui mandanti. È un po’ come una storia che si ripete e tanti mi dicono “è successo sempre”. Ebbene, io questa cosa non l’accetto. Proprio perché si ripete, dobbiamo riflettere sul perché questo paese ha la memoria corta e soffre di amnesie. Proprio per i tanti depistaggi accaduti, si dovrebbe essere più attenti, ricordare, insistere. Non possiamo rinunciare al diritto alla verità. Rassegnarsi, per me sarebbe una sconfitta, sarebbe far morire mio padre una seconda volta. Il tema della ricerca della verità è un diritto irrinunciabile, che ci appartiene e che non può essere sepolto né dalle difficoltà, né dal tempo che passa.
Molti tra i ragazzi, i quali peraltro hanno fatto tantissime domande (ben 94 prima dell’incontro ed altre 40 durante l’incontro, inviate agli organizzatori grazie ad un Qrcode), sentono una profonda sfiducia nei confronti della possibilità di “ripartire”, sia per quel che riguarda i carnefici, ma anche per se stessi. Si può cambiare? Gli assassini di suo padre potranno pentirsi? Certi cambiamenti avvengono, e avvengono indipendente dalla propria omertà. Non si è pentiti solo se si collabora fattivamente. Io credo nel cambiamento anche senza collaborazione. Tante volte uno non ce la fa a collaborare perché ha paura, paura per i figli, per se stesso, oppure perché non si libera da certi schemi. Ma questo non vuol dire che non ci sia in atto un percorso interiore. Questo percorso l’ho percepito in uno sguardo, in una compostezza di atteggiamento, da piccoli dettagli che vanno colti. I ragazzi fanno fatica a crederci, perché certe situazioni vanno sperimentate. Per questo l’impegno nel volontariato, confrontandosi con situazioni difficili, di disagio, aiuta moltissimo. Si comprende che il proprio darsi agli altri, ai fragili ai deboli a chi ha sbagliato, incide, è importante, opera il cambiamento che tutti desideriamo. Ma bisogno capirlo sul campo, non a parole. Capisco la loro fatica, dunque, e li invito all’impegno lì dove sono, nelle città, nelle scuole.
Infine, con una battuta, cosa ti ha colpito di più durante i due incontri? Conoscere Di Bella e don Claudio è stato importante. Ho intravisto in don Claudio un sacerdote e in Di Bella un giudice dotati di un valore umano che è la vera origine del successo delle loro opere. Ma è impagabile la sincerità dei ragazzi. Loro, in maniera semplice e diretta non chiedono altro se non conoscere, nel senso più vero del termine. Vogliono quella sincerità che poi ricevono e offrono in momenti come questi.
FIAMMETTA BORSELLINO : “C’è chi ha costruito carriere sul processo trattativa”
“Non ho letto la sentenza, quindi preferisco non entrare nel merito del processo trattativa, però una cosa la voglio dire: c’è chi ha costruito le loro carriere su questo processo, immeritatamente”. Non nasconde la sua amarezza, Fiammetta Borsellino.
La figlia minore del giudice Paolo Borsellino è a Bologna dove ha incontrato oltre mille studenti per parlare del padre, del depistaggio, e dei tanti misteri che ancora avvolgono le indagini sulla strage di via D’Amelio. “Sa quale è il danno più grande? – dice Fiammetta Borsellino in una intervista all’Adnkronos – Questo processo, come altri prima, sono stati celebrati fuori dalle aule di giustizia, prima ancora che si esaurissero nei tre gradi di giudizio. A prescindere dalla innocenza degli imputati”.
Fiammetta Borsellino se la prende, senza mai citarli, con i magistrati dell’accusa che sono stati ospiti in numerose trasmissioni televisive. “L’ho trovato un comportamento scorretto che fa male alla società tutta, è assurdo che tutti conoscano un processo di questo tipo solo perché mediaticamente è stato pubblicizzato, mentre nessuno conosce processi come il ‘Borsellino quater’”
“Io mi soffermo sul fatto che prima ancora che finisse l’iter giudiziario – aggiunge Fiammetta Borsellino – sono stati pubblicizzati da chi li aveva in carico, ripeto: prima ancora della fine del processo. E’ un atteggiamento che ho sempre criticato”.“Poi, è ovvio che la giustizia debba fare il suo corso, ma è deontologicamente scorretto fare una operazione del genere.
Ribadisco che su questo c’è chi ha costruite delle carriere, sul nulla. Su processi che poi si sono dimostrati dei fallimenti. Ne faccio una questione deontologica”.
‘Ci sono stati anche giornalisti complici di queste operazioni’
“E’ un messaggio brutto da dare alla società – aggiunge Fiammetta Borsellino – che alla fine si costruiscono carriere su processi che vengono pubblicizzati prima della fine del processo”.
E aggiunge: “Ci sono stati anche giornalisti che sono stati complici di operazioni del genere… c’è tutto un sistema che va dietro al potere”. “Queste persone hanno raggiunto questa fama, che non è fondata su nulla se non sull’autorefenzialità.
E il messaggio che si da ai giovani non è positivo. Passa il messaggio che basta scrivere libri o andare in tv per diventare famosi”.
E conclude: “Non commento la sentenza ma il comportamento portato avanti in questi anni, lo ripeto. Una operazione altamente scorretta”. ADNKRONOS (di Elvira Terranova) 27.4.2028
Incontri 2023
12 dicembre 2023 VARESE FIAMMETTA BORSELLINO incontra i ragazzi del Galileo Ferraris e della Saltrio
11 dicembre 2023 MILANO «Per amore della Verità»: all’Asteria la testimonianza di Fiammetta Borsellino
28 novembre 2023 ADRO (BS) “Legamidilibertá con Fiammetta Borsellino
27 novembre 2023 PADOVA Carcere – Fiammetta Borsellino al 25º di Ristretti Orizzonti
16 novembre 2023 LUCCA Fiammetta Borsellino a “La Memoria é Impegno”
7 Ottobre 2023 BELMONTE MEZZAGNO (PA) FIAMMETTA BORSELLINO incontra i ragazzi del Wojtyla
28 Ottobre 2023 GIUGLIANO FIAMMETTA BORSELLINO in visita a Fondo Italia. Incontro con associazioni e forze dell’ordine
26 Ottobre 2023 SCAFATI (Salerno) Fiammetta Borsellino a Scafati con i ragazzi del del Liceo “Caccioppoli” e dell’ITIS “Pacinotti”
26 Ottobre 2023 NAPOLI – FIAMMETTA BORSELLINO tra i detenuti di Poggioreale
11 Ottobre 2023 BARI FIAMMETTA BORSELLINO al 50º della Parrocchia Resurrezione
25 Settembre 2023 SCIARA (PA) FIAMMETTA BORSELLINO dialoga con gli studenti
23 Settembre 2023 – PALERMO FIAMMETTA BORSELLINO al master universitario all’Orto botanico di Palermo
6 Giugno 2023 TREVISO – “Mafia: parlarne per combatterla”: Giurisprudenza 2.0 incontro Fiammetta Borsellino
1 Giugno 2023 CATANIA Il Liceo Spedalieri incontra Fiammetta Borsellino
31 Maggio 2023 PALERMO – Tra memoria e futuro con FIAMMETTA BORSELLINO
26 Maggio 2023 BAGHERIA – FIAMMETTA BORSELLINO con i ragazzi della SCUOLA SECONDARIA di I GRADO “CIRO SCIANNA”
25 Maggio 2023 CEFALÙ– FIAMMETTA BORSELLINO alla tre giorni per la legalità
19 Maggio 2023 PALERMO – FIAMMETTA BORSELLINO a Mafie 3.0
17 Maggio 2023 PALERMO – FIAMMETTA BORSELLINO al Danilo Dolci di Palermo
12 Maggio 2023 PALERMO FIAMMETTA BORSELLINO incontra gli studenti dell’Istituto Ferrara di Palermo
5 Maggio 2023 ROMA Incontro alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Universitâ Sapienza
3 Maggio 2023 BIVONA Fiammetta Borsellino racconta il padre Paolo agli studenti dell’Istituto “Pirandello”
26 e 27 Aprile 2023 RIMINI Incontro con i ragazzi delle scuole riminesi e con la cittadinanza
19 Aprile 2023 – CASTELBUONO FIAMMETTA BORSELLINO al’IIS Luigi Failla Tedaldi
3 Aprile 2023 PALERMO Incontro con i ragazzi dell’I.C. Giuliana Saladino
23 Marzo 2023 VIPITENO Incontro con i ragazzi del IPC Vipiteno
21 Marzo 2023 BOLZANO I diritti di bambini e ragazzi al Teatro Cristallo con l’UnicefQuattordici appuntamenti tra spettacoli teatrali, film, tavole rotonde e incontri. Diversi i nomi di spicco in arrivo a Bolzano anche Fiammetta Borsellino
10 Marzo 2023 PIAZZA ARMERINA giornata di LEGALITÀ con FIAMMETTA BORSELLINO a Piazza Armerina… I.C.S. ” Falcone-Cascino
28 Febbraio 2023 TRENTO FIAMMETTA BORSELLINO incontra gli studenti del Buonarroti
27 Febbraio 2023 TRENTO Per amore della verità- FIAMMETTA BORSELLINO incontra 400 studenti
22 Febbraio 2023 FORLÌ in diretta sul canale youtube di Radio Palmezzano Today, la web radio della Scuola media “Marco Palmezzano” di Forlì, interverrà Fiammetta Borsellino, che da anni incontra studentesse e studenti di tutte le scuole d’Italia sui temi della lotta alla mafia e della cultura della legalità.
7 Febbraio 2023 GARBAGNATE MILANESE – Fiammetta Borsellino sul palco del Cinema-teatro Italia alla platea di studenti e studentesse del liceo Russell Fontana, del liceo Falcone-Borsellino di Arese
1-2 Febbraio 2023 ROSSANO: Fiammetta Borsellino all’inaugurazione dell’Anno Accademico 2022/23 del Polo universitario penitenziario
24 Gennaio 2023 PALERMO – FIAMMETTA BORSELLINO al Rita Atria
19 Gennaio 2023 GATTEO – FIAMMETTA BORSELLINO incontra studenti e cittadinanza
18 Gennaio 2023 – SAVIGNANO – FIAMMETTA BORSELLINO incontra gli studenti