PAOLO BORSELLINO – 2023 cronologia

16 gennaio 2023 Dopo una latitanza di trent’anni i ROS arrestano MATTEO MESSINA DENARO SEGUE

19 febbraio 2023 “Mi ha umiliato”, SCARANTINO rivela il confronto col boss CANCEMI – VIDEO Siamo a gennaio del ‘95, SCARANTINO  viene messo a confronto con tre boss(Salvatore Cancemi, Gioacchino La Barbera e Santino Di Matteo) chiamati in causa dallo stesso pentito, secondo cui avrebbero partecipato a un summit per l’eliminazione di Paolo Borsellino. I tre lo smentiscono e sostengono che lo Scarantino sia personaggio «totalmente estraneo a Cosa Nostra». Il verbale d’esordio dello Scarantino era stato firmato il 24 giugno del 1994, sei mesi prima, e risulta già pieno di annotazioni a margine da parte del poliziotto incaricato della sua tutela, il quale dirà però di aver scritto sotto richiesta dello stesso pentito che aveva difficoltà a leggere i verbali

20 febbraio 2023 AVVOCATO DI GREGORIO: “Smascherammo SCARANTINO ma non ci credetteroSEGUE

22 febbraio 2023 VINCENZO SCARANTINO: “Ho ancora pauraVIDEO

10 marzo 2023 Torna in libertà SPATUZZA, il pentito che ha svelato il depistaggio della strage Borsellino. Il provvedimento del tribunale di sorveglianza di Roma toglie gli arresti domiciliati all’ex boss dopo 26 anni. Nel 2008 la scelta di collaborare con la giustizia dopo una lunga detenzione. E’ stato un sicario del clan Brancaccio, in cella ha iniziato un percorso di conversione religiosa L’anno scorso, il tribunale di sorveglianza di Roma aveva rigettato la richiesta del suo avvocato di revoca degli arresti domiciliari, sostenendo che il percorso di ravvedimento non era ancora giunto a compimento. La Cassazione ha annullato il provvedimento, e adesso arriva una nuova decisione dei giudici romani. SEGUE

5 aprile 2023 “Processo depistaggio”:Depositate le motivazioni del processo di primo grado SEGUE

6 aprile 2033 Processo depistaggio” i giudici, ‘da poliziotti testi in aula ‘amnesie’ e smentite  “Non può in alcun modo essere sottaciuta emerita, anzi, di essere ben sottolineata, l’obiettiva ritrosia di molti soggetti escussi a rendere testimonianze integralmente genuine che potessero consentire una ricostruzione processuale dei fatti che fosse il più possibile vicina  alla realtà di quegli accadimenti”. A dirlo sono i giudici del processo sul depistaggio Borsellino nelle motivazioni della sentenza. Tra ‘amnesie generalizzate di molti soggetti appartenenti alle istituzioni, soprattutto componenti del Gruppo Falcone e Borsellino della Polizia di Stato – dicono i giudici – e dichiarazioni testimoniali palesemente smentite da risultanze oggettive e da inspiegabili incongruenze logiche, l’accertamento istruttorio sconta gli inevitabili limiti derivanti dal velo di reticenza cucito da diverse fonti dichiarative, rispetto alle quali si profila problematico e insoddisfacente il riscontro incrociato”.

6 aprile 2023 Il depistaggio di Stato organizzato prima della morte del magistrato:la terribile verità SEGUE 

6 aprile 2023 GIUSEPPE AYALA: sulla borsa ero confuso SEGUE

8 aprile 2023 ROSALBA DI GREGORIO, legale innocenti condannati:“Ora Procura sani I buchi della strage Borsellino  SEGUE

9 aprile 2023 Depistaggio Borsellino, il grande bluff e il gioco delle tre scimmiette: pm vittime o complici? La determinazione di FIAMMETTA BORSELLINO SEGUE

27 aprile 2023 TRATTATIVA STATO MAFIA: la Corte di Cassazione conferma le assoluzioni per Mori, Subranni, De Donno e Dell’Utri. Prescritta l’accusa per Bagarella. 

27 aprile 2023 FIAMMETTA BORSELLINO: “C’è chi ha costruito carriere sul processo trattativa” SEGUE

28 aprile 2023 Processo Trattativa, famiglia Borsellino: “Ora concentrarsi sul nido di vipere…” SEGUE

 

28 aprile 2023 FABIO TRIZZINO: “Ora spazio alla verità storicaSEGUE

18 maggio 2023 “Mafia appalti e Mani Puliti stesso filone”: l’intervista al Generale MARIO MORI  VIDEO

20 maggio 2023 PROCESSO DEPISTAGGIO La  Procura si appella: Sentenza da censurare. Un “copia e incolla di precedenti sentenze”, contraddizioni, “profili illogici”. SEGUE

28 maggio 2023 Processo DEPISTAGGIO  la FAMIGLIA BORSELLINO si appella SEGUE

3 giugno 2023 A FABIO TRIZZINO il PREMIO alla LEGALITÀ SEGUE

 

13 giugno 2023 Muore Silvio Berlusconi e il Governo  decreta il lutto nazionale. FIAMMETTA BORSELLINO: “una decisione che si commenta da sola” SEGUE

12 luglio 2023 Il tribunale di Caltanissetta dichiara  prescritte le accuse contestate a Mario Bo e Fabrizio Mattei, due dei tre poliziotti accusati di avere depistato le indagini sulla strage di via D’Amelio. Assolto il terzo imputato, Michele Ribaudo.  Erano imputati di calunnia aggravata dall’avere favorito la mafia. Il venire meno della gravante ha determinato la prescrizione del reato di calunnia. I tre erano accusati di aver  costruito, anche attraverso falsi pentiti, un castello di menzogne sull’eccidio costato la vita al giudice Paolo Borsellino e alla sua scorta.

 


12 luglio 2023 FABIO TRIZZINO:
“Vogliamo, la verità non guerre politicheSEGUE

13 luglio 2023 I 57 giorni di Borsellino in solitudine nel nido di vipere – L’UNITÀ di FABIO TRIZZINO SEGUE

15 luglio 2023 “Quel 19 luglio” RAI Radio Uno Intervista all’avvocato FABIO TRIZZINO AUDIO

19 luglio 2023 Commemorazione Strage di Via D’Amelio: si spacca il “fronte antimafia” SEGUE

19 luglio 2023 Il poliziotto VINCENZO POLICHENI racconta ciò che gli apparse appena giunto in via D’Amelio VIDEO e NEWS

4 agosto 2023 CHIARA COLOSIMO, presidente della commissione parlamentare Antimafia: “… a settembre aprirò un filone investigativo sulle verità storiche delle stragi di mafia, partendo da quella di via D’Amelio». SEGUE

21 luglio 2023’U zi Paolo”, racconta Giovanni, un uomo delle scorte, “così lo chiamavamoSEGUE 

17 agosto 2023  CHIARA COLOSIMO, presidente della Commissione Parlamentare Antimafia: «Ora vogliamo la verità su “mafia e appalti” per capire le stragi del ’92» SEGUE

 

13 settembre 2023 intervista a VALORI PIETRO GRASSO: ammettere l’attendibilitá di SPATUZZA andava a toccare troppi nervi scoperti. SEGUE

18 settembre 2023 Alla ricerca dell’AGENDA ROSSA vengono perquisite le abitazioni di moglie e figlie di ARNALDO LA BARBERA SEGUE

25 settembre 2023 Muore di tumore al colon a 61 anni lo stragista MATTEO MESSINA DENARO SEGUE

 


27 settembre, 2, 6 e 24 ottobre 2023 LUCIA BORSELLINO e FABIO TRIZZINO
auditi dalla COMMISSIONE PARLAMENTARE ANTIMAFIA SEGUE

2 ottobre 2023 FABIO TRIZZINO in Commissione Antimafia: Borsellino disse di aver scoperto cose tremende SEGUE

2 ottobre 2023 FABIO TRIZZINO in Commissione Antimafia: «I collaboratori ci dissero che Riina si prese la responsabilità dell’accelerazione della morte di Borsellino, contemplando solo l’istanza vendicativa. Riina è in pieno delirio di onnipotenza ma non era riuscito a far togliere gli ergastoli, a migliorare la vita dei carcerati. Ma si mette in mezzo Falcone. E lui ha un problema di leadership interna. Quindi decide di far uccidere Falcone a Palermo per rivendicare la propria posizione di comando. Invece l’omicidio di Borsellino non ha senso, nell’ottica di Cosa nostra. Giovanni Brusca dice: “Mi ero preparato per uccidere Mannino ma la deviazione arriva quando comincia a parlare Lipera e cambiano dunque obiettivo”. Brusca aggiunse che Buscemi godeva dell’appoggio di un certo magistrato all’interno della Procura».

2 ottobre 2023 FABIO TRIZZINO: «Borsellino lo disse, Giammanco era un infedele» legale dei figli del magistrato: «Voleva arrestare l’allora procuratore. Il dossier mafia-appalti uno snodo per la strage» SEGUE

6 ottobre 2023 Che fine ha fatto il traffico telefonico in entrata del dottor Borsellino ? SEGUE

18 ottobre, 6 e 15 novembre 2023 SALVATORE BORSELLINO e FABIO REPICI auditi dalla COMMISSIONE PARLAMENTARE ANTIMAFIA SEGUE

22 ottobre 2023 Via D’Amelio, dal Gip di Caltanissetta si a nuove indagini: «Capire il ruolo della mafia americana nella strage» SEGUE

26.10.2023 «L’Italia spieghi!»: la CEDU accoglie il ricorso di CARMELO CANALE ex braccio destro di Paolo Borsellino  SEGUE

31 ottobre 2023 “Processo Depistaggio” Borsellino: presentati nuovi atti ma si teme la prescrizione SEGUE

31 ottobre 2023 – Inizia a Caltanisetta l’Appello del “PROCESSO  DEPISTAGGIOSEGUE

31 ottobre 2023 Depistaggio Borsellino: FABIO TRIZZINO, legale famiglia, ‘rischio prescrizione, serve corsia preferenziale“ Questo è un processo che ha un rischio grossissimo di prescrizione. La famiglia Borsellino che io rappresento, e io, chiediamo che questo processo abbia un percorso il più possibile veloce perché non accetteremmo il rischio di una prescrizione. Ecco perché chiediamo alla Corte d’Appello di dare al processo una corsia preferenziale assoluta”.  E’ il monito dell’avvocato FABIO TRIZZINO, legale dei figli di Paolo Borsellino, nella prima udienza del processo sul depistaggio sulla strage di via D’Amelio. TRIZZINO è anche il marito di Lucia Borsellino, figlia maggiore del giudice. “Gli unici danneggiato dal processo allo stato sono gli imputati, che senza la prescrizione, avrebbero avuto una assoluzione completa”, ha replicato l’avvocato Giuseppe Seminara, legale di Mario, Bo, uno dei tre poliziotti imputati. Imputati i tre poliziotti accusati di concorso in calunnia aggravata dall’avere agevolato Cosa nostra, Mario Bo, Michele Ribaudo e Fabrizio Mattei. Nella sentenza di primo grado, emessa il 12 luglio del 2022, era caduta l’aggravante mafiosa per due dei tre poliziotti imputati del processo depistaggio Borsellino sono stati prescritti i reati per Mario Bo e Fabrizio Mattei, mentre Michele Ribaudo era stato assolto. I poliziotti tre sono presenti in aula, accompagnati dai loro legali.

31 ottobre 2023 Pm MAURIZIO BONACCORSO chiede audizione gip ALFREDO MONTALTO  La deposizione del Presidente del  gip del Tribunale di Palermo Montalto è stata chiesta oggi  SEGUE

31 ottobre 2023  Il pm MAURIZIO BONACCORSO deposita una relazione di un sopralluogo effettuata nel mese di giugno del ’94 da SCARANTINO al quale avrebbe preso parte un agente di polizia, sempre della Squadra mobile, indagato dalla procura di Caltanissetta per false dichiarazioni al tribunale dopo il processo di primo grado.  La relazione è stata trovata durante il trasloco degli uffici della Mobile di Palermo per dei lavori di ristrutturazione

31 ottobre 2023 Difesa BO chiede rinnovazione dibattimento, depositati nuovi atti La difesa del poliziotto Mario Bo, uno dei tre poliziotti imputati nel processo d’appello per il depistaggio sulla strage di via D’Amelio, ha depositato presso la Corte nuovi documenti con la richiesta di rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale. “Si tratta, in particolare, di motivi aggiunti depositati il 21 settembre, con nota del Ministero dell’Interno, quale prova sopravvenuta e un secondo deposito, avvenuto il 13 ottobre 2023, per l’acquisizione di due note della Dia di Caltanissetta”, spiega il Presidente della Corte d’appello Giovambattista Tona.

31 ottobre 2023 Il Procuratore generale parla di “apporto decisivo dei Servizi segreti” nel depistaggio sulla strage di via D’Amelio, ma anche del ruolo che il Sisde “ha svolto in tutti questi anni”.  SEGUE

31 ottobre 2023  “PROCESSO DEPISTAGGIO”. Grazie a un trasloco ritrovata una relazione. Il pm Maurizio Bonaccorso ha depositato una relazione di un sopralluogo effettuata nel mese di giugno del ’94 da Vincenzo Scarantino al quale avrebbe preso parte un agente di polizia, sempre della Squadra mobile, indagato dalla procura di Caltanissetta per false dichiarazioni al tribunale dopo il processo di primo grado.  La relazione è stata trovata durante il trasloco degli uffici della Mobile di Palermo per dei lavori di ristrutturazione. SEGUE

31 ottobre 2023 Procuratore generale BONO, ‘SISDE coinvitato di pietra processo, non si può escludere suo ruolo’ SEGUE

8 novembre 2023 Grazie ad un trasloco, dopo 31 anni spunta un’annotazione d’indagine ad oggi sconosciutaSEGUE

10 novembre 2023 – Processo “TRATTATIVA STATO-MAFIA” – Depositate le motivazioni della Cassazione. SEGUE

14 novembre 2023 Depistaggio Borsellino, altri quattro poliziotti rischiano il processo. La procura di Caltanissetta: “Hanno mentito in aula” Il depistaggio del falso pentito Scarantino, altri quattro poliziotti verso il processo. La procura di Caltanissetta: “Hanno detto il falso.  Si farà un nuovo processo per il depistaggio che ha tenuto lontana la verità attorno ai responsabili della strage di via d’Amelio. E, ancora una volta, sotto accusa ci sono rappresentanti delle istituzioni, quattro poliziotti che un tempo facevano parte del Gruppo “Falcone Borsellino”. L’avviso di chiusura delle indagini, per l’ipotesi di reato di falsa testimonianza, è stato già notificato. SEGUE

17 novembre 2023 PERQUISIZIONI   presso le abitazioni di moglie e figlie di ARNALDO LA BARBERA alla ricerca dell’AGENDA ROSSA. Sequestrata una copiosa documentazione ma non l’agenda. SEGUE

18 novembre 2023 Intervista a MARIO MORI e GIUSEPPE DI DONNO, autori del libro “La verità sul dossier mafia – appalti” VIDEO

20 novembre 2023 ANTONIO DI PIETRO  all’Antimafia: «Dopo Falcone, dissi a Borsellino che dovevamo fare presto» SEGUE

21 novembre 2023  Trovate nuove intercettazioni: accertamenti dei carabinieri del RIS SEGUE

21 novembre 2023 Caos e corpi a brandelli: “Ero in via D’Amelio, avevo la borsa di Borsellino”  – Viene interrogato il Poliziotto ARMANDO INFANTINO SEGUE

23 novembre/9 dicembre 2023 ANTONIO DI PIETRO audito dalla Commissione Parlamentare Antimafia SEGUE

 

 

Novembre 2023 L’agenda rossa di Borsellino era in Procura poi sparì. In libreria un nuove rivelazioni di Vincenzo Ceruso SEGUE

Novembre 2023  Il FASCICOLO MUTOLO e la borsa del dottor Borsellino  SEGUE

22 novembre 2023 Un nuovo mistero sull’AGENDA ROSSA: “Era nella stanza di Borsellino, in procura”. Trentuno anni dopo, la rivelazione del pm di turno in via D’Amelio. SEGUE

29 novembre 2023 Il magistrato LUIGI PATRONAGGIO audito dalla Commissione Parlamentare Antimafia SEGUE

29 novembre 2023  MARIO MORI : “Legami tra gruppo Ferruzzi e Riina, ma la procura di Palermo insabbiò tutto”SEGUE

Dicembre 2023 Rassegna stampa de LA DENUNCIA DI FIAMMETTA BORSELLINO

 

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