Alla fine hanno vinto le sue radici. Matteo Messina Denaro è morto stanotte, 25 settembre, all’ospedale de L’Aquila, dove era ricoverato mentre scontava l’ergastolo al 41 bis nel carcere de Le Costarelle.
Il boss di Cosa Nostra era affetto da un tumore al colon. L’ultimo dei Corleonesi a piede libero era stato arrestato il 16 gennaio 2023 a Palermo davanti alla clinica La Maddalena, dove si stava sottoponendo a chemioterapia.
Esattamente trent’anni e un giorno prima nella stessa città era stato catturato Totò Riina. L’arresto del Capo dei Capi chiudeva un’epoca della mafia: quella della sfida allo Stato con le stragi di Chinnici, Falcone e Borsellino. Venerdì 19 settembre era stato dichiarato in coma irreversibile.
I medici, sulla base delle indicazioni date dal paziente, che nel testamento biologico ha rifiutato espressamente l’accanimento terapeutico, nei giorni scorsi gli hanno interrotto l’alimentazione.